Antimafia: incontro con Marco Bova e Nicola Morra a Marsala.

DAVIDE LICARI – Martedì 21 giugno ha avuto inizio presso Piazza della Vittoria la rassegna letteraria “Morsi & Sorsi di libri”, promossa dai titolari della nota enoteca in collaborazione con il presidio marsalese di Libera. L’iniziativa, giunta ormai alla terza edizione, viene inaugurata dall’incontro con Marco Bova, giornalista d’inchiesta e scrittore, autore del libro “Matteo Messina Denaro, latitante di Stato”. Insieme al giornalista erano presenti il Presidente della Commissione Nazionale Antimafia Nicola Morra e Salvatore Inguí.

Nel corso dell’incontro Bova evidenzia come l’ultimo blitz contro il latitante risalga al 2018, da quel momento infatti le operazioni delle forze dell’ordine non hanno riscontrato una presenza di Messina Denaro. Secondo l’autore del libro nel territorio trapanese accadrebbero fenomeni che lasciano pensare che Denaro non sia presente o non intenda manifestare la propria attività, e cita il caso di Partanna, luogo di scontro negli anni 80 di una faida feroce, dove nel recente passato si è registrato il ritorno dei reduci sconfitti in quell’epoca.

Nicola Morra ricorda che a Marsala hanno lavorato due grandi procuratori, Borsellino e Terranova. Secondo Il Presidente della Commissione Nazionale Antimafia il potere di Cosa Nostra è da ricercare nell’incipienza di chi dovrebbe combattere quei fenomeni, e sottolinea quanto Messina Denaro sia diventato con il passare del tempo il simbolo della inefficacia dello Stato, una un’inefficacia costosa e improduttiva. Il quadro delineato nel libro di Bova getta un po’ d’ombra su quanti dovrebbero catturare Denaro, sottolinea Morra. Per l’autore del libro oggi occorre sorpassare questo confine tra buoni e cattivi, la guerra alla mafia è finita e si riscontrano degli errori, delle scelte investigative discutibili, serve riflettere sul passato per comprendere le dinamiche odierne.

Condividi
Aggiungi ai preferiti : permalink.