Consegnati i premi “Leo Brugnone D’Oro”. 22 stelle, 4 premi alla carriera e 9 riconoscimenti

«Tanta commozione e grande soddisfazione per l’ottima riuscita della manifestazione. Una serata emozionante per ricordare mio cugino, un ragazzo straordinario che credeva molto nel valore educativo e formativo dello sport».

Queste le parole con cui l’organizzatore Sergio Alagna, presidente dell’associazione “S&A Eventi”, ha voluto concludere la terza edizione del premio “Leo Brugnone d’Oro”, un evento all’insegna dell’aggregazione e dello sport. «Ringrazio don Luigi Calapaj per averci ospitato presso l’Oratorio Salesiano di Marsala e don Vincenzo Nicosiano che ha presenziato alla serata. È stato un momento davvero emozionante – ha dichiarato Alagna – La comunità si è riunita con un calore incredibile per ricordare un giovane che, purtroppo, ci ha lasciato troppo presto. Leo è cresciuto in questo luogo, ed è stato bellissimo vedere tanti amici e parenti presenti, a testimonianza di quanto il suo ricordo sia ancora vivo nel cuore di chi lo ha conosciuto. È stato un evento che ha toccato profondamente tutti, facendo rivivere, attraverso il sorriso e le lacrime, il ricordo di un ragazzo che, nonostante la sua breve vita, ha lasciato un’impronta indelebile. Un ringraziamento – ha aggiunto Alagna –  va a tutte le società e gli atleti intervenuti che hanno ricevuto il riconoscimento, all’Amministrazione comunale che ha concesso il patrocinio gratuito, all’emittente radiofonica RMC101 e all’emittente televisiva LA TR3 Marsala (che trasmetterà in differita la serata domani sera, martedì 1 luglio, alle ore 21.00 e, in replica, mercoledì 2 luglio alle 22.30 sul canale 83), media partners della manifestazione e, non ultimo, agli sponsor che ci hanno sostenuto. Sono felice che, a distanza di 25 anni da quel tragico incidente che ha cambiato la vita dei miei zii, dei miei cugini e di tutti noi, come già detto, il ricordo di Leo sia ancora vivo nel cuore di tantissime persone».

A fare da eco alle parole del promotore della serata, quelle della sorella di Leo, Rosaria: «L’evento di ieri sera dimostra che Leo ha lasciato tanto, perché metteva il cuore in tutto quello che faceva, in famiglia, con gli amici, nel calcio, nel lavoro. È bello che il nome di mio fratello venga ricordato ogni anno». Visibilmente commosso, il papà Vito: «Non mi aspettavo tutto questo – ha dichiarato – È stata una serata davvero emozionante. Sono certo che Leo, da lassù, sia felice per quello che si sta facendo».

La serata, presentata dal giornalista Dario Piccolo, è stata arricchita da esibizioni di ginnastica artistica, a cura dei “Diavoli Rossi” e di danza, con il Club Danze Sport Marsala dei maestri La Grutta che hanno regalato emozioni ad una straordinaria cornice di pubblico.

Quest’anno, Sergio Alagna ha voluto conferire un riconoscimento anche alle società e ai tecnici che nel corso dell’anno si sono spesi nel mondo del calcio, per la promozione dell’attività di base. Altra novità voluta dagli organizzatori è stata l’attribuzione di quattro premi alla carriera.

 

La stella “Leo Brugnone d’Oro”, come detto, è stata consegnata alle società e agli atleti che si sono distinti nella stagione sportiva appena terminata con le seguenti motivazioni:

 

  1. VIRTUS CALCIO FEMMINILE

Con orgoglio e profonda ammirazione si conferisce il Premio “Leo Brugnone D’Oro” alla Virtus Femminile Marsala, realtà sportiva che ha saputo scrivere una nuova memorabile pagina della storia del calcio femminile siciliano. La stagione appena conclusa ha visto la Virtus protagonista assoluta, capace di raggiungere traguardi che testimoniano impegno, sacrificio e qualità tecnica di altissimo livello: la vittoria del Campionato di Eccellenza regionale, con conseguente promozione in Serie C, rappresenta un risultato straordinario, frutto di una programmazione seria e di una passione autentica. A questo prestigioso successo si aggiunge la conquista della Coppa Italia regionale di Eccellenza, a conferma dell’ottimo lavoro svolto da mister Valeria Anteri e da tutto il suo staff. A suggellare l’eccellenza del progetto Virtus, ben quattro atlete convocate nella Rappresentativa Regionale per il Trofeo delle Regioni, chiaro segno del valore individuale e collettivo espresso dalla squadra. Non meno importante il lavoro costante e silenzioso portato avanti nel settore giovanile, autentico cuore pulsante della società: un vivaio che forma non solo atlete, ma anche donne consapevoli, testimoniando l’impegno della Virtus nello sviluppo dello sport femminile a tutto tondo. Per i meriti sportivi, per la capacità di ispirare e per l’esempio virtuoso che incarna, la Virtus Femminile Marsala è meritevole di ricevere il Premio Leo Brugnone D’Oro, simbolo di eccellenza, passione e dedizione allo sport. Un modello da seguire, un orgoglio per tutta la Sicilia.

 

  1. MARSALA VOLLEY

Con grande entusiasmo e profonda stima si conferisce il Premio “Leo Brugnone D’Oro” al Marsala Volley, protagonista di una stagione straordinaria, che ha fatto sognare un’intera città. Nel competitivo e impegnativo campionato di Serie B1, la compagine lilybetana ha saputo distinguersi per determinazione, talento e spirito di squadra, conquistando un prestigiosissimo secondo posto al termine della regular season. Un piazzamento che ha spalancato le porte ai playoff promozione, dando il via ad una cavalcata entusiasmante, vissuta con il fiato sospeso da tifosi e appassionati. Con cuore, grinta e un gioco, a tratti, di altissimo livello, il Marsala Volley ha superato ogni ostacolo, arrivando alla finalissima per l’accesso alla Serie A2, sfiorando un sogno che, seppur sfumato nella sfida contro Fasano, ha dimostrato il valore assoluto di una squadra che non ha mai smesso di lottare. Oltre ai numeri e ai risultati, ciò che rende questa stagione memorabile è l’intensità emotiva e sportiva con cui è stata vissuta: ogni set, ogni partita è stata la prova tangibile di un progetto solido, ambizioso e capace di coinvolgere e unire un’intera comunità sotto i colori del Marsala Volley. Per aver rappresentato con onore la città a livello nazionale, per la qualità del lavoro tecnico e gestionale, e per aver incarnato al meglio i valori di lealtà, sacrificio e passione che lo sport dovrebbe sempre promuovere, il Marsala Volley è meritatamente insignito del Premio Leo Brugnone D’Oro. Una squadra, un orgoglio. Un sogno che continua.

 

  1. MARSALA FUTSAL

Con orgoglio e profonda ammirazione si conferisce il Premio “Leo Brugnone D’Oro” al Marsala Futsal, realtà sportiva che, nella stagione appena conclusa, ha saputo scrivere una delle pagine più brillanti e appassionanti del calcio a 5 marsalese. In un’annata scandita da emozioni forti e risultati di altissimo livello, il Marsala Futsal ha saputo distinguersi su più fronti, conquistando traguardi che testimoniano non solo la qualità del lavoro svolto, ma anche l’identità solida e vincente di una società in costante crescita. La formazione Under 19 ha trionfato nel campionato nazionale di categoria, portando in alto il nome di Marsala a livello giovanile e confermando l’eccellenza del vivaio, autentico motore del futuro sportivo della società. La prima squadra, di cui fanno parte molti giovani dell’under 19, ha disputato un campionato di Serie B1 da assoluta protagonista, chiudendo la regular season al secondo posto dopo un percorso esaltante. Ai playoff, il sogno della promozione in Serie A2 si è infranto soltanto ad Altamura, al termine di una battaglia sportiva che ha messo in luce il valore umano e tecnico di un gruppo straordinario guidato da Rafa Torrejon. A coronamento di questa stagione memorabile, il Marsala Futsal ha raggiunto anche la finalissima di Coppa Italia, persa solo ai tempi supplementari, dopo una prova di grande carattere e sacrificio. A tutto ciò si aggiunge la vittoria del campionato provinciale con la compagine under 17 e la finalissima nazionale della Coppa Divisione con la formazione under 23. Per la visione, il coraggio e la qualità di un progetto che mette al centro i giovani, la passione e il senso di appartenenza, il Marsala Futsal è un esempio virtuoso di sport vissuto con cuore e competenza. Per questo, con gratitudine e stima, viene conferito il Premio “Leo Brugnone D’Oro” a una società che ha saputo trasformare i sogni in realtà. Una stagione da incorniciare. Un futuro da protagonisti.

 

  1. MARSALA 1912 UNDER 17

Con straordinario orgoglio e profonda ammirazione, si conferisce il premio “Leo Brugnone D’Oro” al Marsala 1912 under 17, autore di una stagione memorabile, culminata con la vittoria del campionato provinciale di categoria. Un traguardo che va ben oltre il risultato sportivo: un progetto che guarda al futuro, costruito su talento, sacrificio e appartenenza. I giovani atleti del Marsala 1912 hanno dimostrato in campo determinazione, spirito di squadra e un attaccamento alla maglia che onora la gloriosa storia del club. La loro impresa si inserisce in un anno di svolta per l’intera società: la prima squadra è tornata a calcare i campi del massimo campionato regionale, con prestazioni che, a tratti, hanno fatto sognare anche un piazzamento playoff. Questo premio è anche un riconoscimento alla nuova dirigenza, rappresentata dal presidente Angelo Casa e dal vicepresidente Filippo Di Maggio, che con coraggio, passione e visione hanno scelto di investire nel progetto Marsala 1912, riportando entusiasmo, solidità e ambizione in una piazza che vive di calcio. Onore al Marsala 1912: esempio di passione, dedizione e rinascita.

 

  1. NUOVA PALLACANESTRO MARSALA

Per aver onorato lo sport con risultati importanti e visione illuminata: dalla conquista del titolo regionale Under 19 Silver, frutto di lavoro, talento e passione, al mantenimento dell’impegnativa Serie C unica Sicilia-Calabria con un roster di giovanissimi cresciuti nel vivaio. Per il progetto ambizioso di rinascita del basket marsalese, che punta sulla formazione dei giovani, sull’eccellenza tecnica e sul radicamento nei valori educativi dello sport. Il “Leo Brugnone D’Oro” vuole riconoscere e celebrare l’impegno, la dedizione e la visione di chi ha scelto di seminare con amore, perché altri possano raccogliere con orgoglio.

 

  1.     I FENICIRUGBY MARSALA

Per aver confermato con orgoglio e determinazione il proprio valore nel panorama rugbistico regionale, conquistando per il secondo anno consecutivo il titolo di vicecampione regionale Under 16 e staccando il pass per la fase interregionale, dove hanno affrontato con coraggio l’Unione Rugby Capitolina a Cosenza. Per la soddisfazione di vedere ben cinque giovani atleti convocati nella rappresentativa regionale, segno tangibile di un vivaio solido e di una scuola rugbistica di eccellenza. Per l’attenzione e la passione dedicata alla crescita dei più piccoli, dagli Under 8 agli Under 10, investendo sul futuro dello sport con entusiasmo e dedizione. E infine, per il prestigio portato dalla presenza in Serie A, all’Amatori Catania, delle marsalesi Giada Panicola e Charlotte Prinzivalli, con quest’ultima che ha ricevuto la convocazione nella Nazionale Under 18, a testimonianza del talento e della qualità del movimento femminile marsalese. A I Fenici Rugby va il Premio “Leo Brugnone D’Oro”, riconoscimento a un percorso di crescita, sacrificio e orgoglio sportivo che rende onore a Marsala.

 

  1. PALLAMANO MARSALA

Per aver portato in alto il nome di Marsala e della Sicilia, conquistando lo scorso ottobre la medaglia d’oro Under 14 mista al Trofeo Coni Nazionale di Beach Handball, tenutosi a Catania, con sei atleti marsalesi su dieci in campo. Per una stagione esaltante, che ha visto l’intero settore giovanile della Pallamano Marsala raggiungere le finali regionali in tutte le categorie, distinguendosi particolarmente con le formazioni Under 16 e Under 18 femminile, protagoniste delle finali nazionali di Chieti. Per il quarto anno consecutivo, grazie alla recente vittoria nelle fasi regionali del Trofeo Coni 2025, la Pallamano Marsala conferma il proprio valore e la propria continuità, spalancando ancora una volta la porta alle competizioni nazionali. Un riconoscimento che celebra l’impegno, la passione e la determinazione di un gruppo che con il suo talento e la sua forza di squadra rappresenta un orgoglio autentico per tutta la comunità. Alla Pallamano Marsala va il Premio “Leo Brugnone D’Oro”, simbolo di eccellenza sportiva e crescita continua.

 

  1. CIRCOLO VELICO MARSALA

Per aver portato alto il nome di Marsala sui mari d’Italia, grazie agli straordinari risultati conseguiti dai suoi atleti in ambito regionale e nazionale, testimoni di una scuola velica d’eccellenza, radicata nella tradizione e proiettata al futuro. Per le vittorie di Giulio Genna, protagonista assoluto nella classe ILCA 6, dominatore dei campionati zonali e nazionali; di Roberto Giacalone, campione italiano Master ILCA 6; di Carmelo Sugamele, primo nel Trofeo del Comitato 2024; di Martina Gerardi, giovane promessa dell’Optimist, premiata in tutte le principali competizioni regionali e nazionali; e per il trionfo della squadra composta da Pasquale Vitaggio, Josy Cudia, Daniele Listro, Gianvito Dara e Roberto Liuzza, vincitori del Campionato Nazionale di Vela Latina 2024. Per l’impegno costante nella formazione di atleti e cittadini del mare, per la passione trasmessa alle nuove generazioni e per l’eccellenza tecnica e valoriale che il Circolo Velico Marsala rappresenta da decenni, con orgoglio e continuità.

  1. LE LIBELLULE MARSALA

Per aver scritto una pagina luminosa nello sport marsalese, conquistando ben 7 medaglie d’oro al Campionato Italiano di Twirling 2024 a Novara, risultato che consacra una realtà giovane, ma già capace di eccellere a livello nazionale. Un successo che è il frutto di passione, disciplina, sacrificio e visione. Ma soprattutto, del lavoro instancabile e appassionato di Giulia Mirabile, che ha saputo trasmettere alle sue atlete non solo tecnica e talento, ma anche amore per lo sport e orgoglio per i propri colori. Le Libellule Marsala volano alto, spinte da sogni, dedizione e un profondo senso di appartenenza. Questo premio vuole onorare un progetto che ha saputo trasformare entusiasmo in eccellenza, regalando a Marsala un traguardo da ricordare e un futuro tutto da costruire.

  1. POLISPORTIVA DIAVOLI ROSSI

Con grande entusiasmo e profonda stima si conferisce il Premio “Leo Brugnone D’Oro” alla Polisportiva Diavoli Rossi, protagonista di un’altra entusiasmante stagione. In quest’anno agonistico la Polisportiva Diavoli Rossi, che si occupa di ginnastica artistica femminile e maschile fin dal 1970, ha fatto ritorno nel Campionato a squadre Gold della Federazione Ginnastica d’Italia, ottenendo un terzo ed un secondo posto, mentre nel Campionato Individuale Gold ha partecipato con 2 ginnaste, una delle quali si è laureata campionessa regionale a soli 8 anni e ha ottenuto il decimo posto alle Interregionali zona Sud. Ha, inoltre, preso parte ai Campionati Regionali FGI – Federazione Ginnastica d’Italia – Silver, vincendo nei livelli LB, LC, LD ed LE sia le gare a squadre sia individuali, accedendo alle finali nazionali di Rimini dove ha conquistato ben 8 titoli italiani, 2 ori e 6 argenti.

 

  1. POLISPORTIVA DRIBBLING

Con orgoglio e profonda ammirazione, si conferisce alla Polisportiva Dribbling Marsala il Premio “Leo Brugnone D’Oro”, per aver compiuto una vera e propria impresa sportiva: la promozione in Serie C2 con una giornata di anticipo, al primo anno di attività nel futsal. Un traguardo che va oltre il mero risultato sportivo. È la testimonianza di come l’impegno quotidiano, la programmazione seria e il cuore gettato oltre l’ostacolo possano trasformare un sogno in realtà. A guidare questo gruppo in panchina mister Figuccio, in campo, a incarnare i valori della squadra, un condottiero instancabile: capitan Pellegrino, simbolo di carisma, tenacia e spirito di appartenenza. La Polisportiva Dribbling ha saputo in pochi mesi costruire un’identità forte, un gruppo solido, portando alto il nome dello sport sano, giovane e vincente. Il Premio “Leo Brugnone D’Oro” celebra oggi non solo la promozione, ma anche l’esempio, la visione e il coraggio di chi ha creduto che fosse possibile scrivere una storia straordinaria… al primo capitolo. Complimenti, Dribbling. Il vostro cammino è appena iniziato.

 

  1. LILIBEO FUTSAL 2023

Per aver conquistato, con determinazione, spirito di squadra e passione autentica, la vittoria della fase provinciale della Coppa Trinacria, primo storico titolo della sua giovane ma ambiziosa storia. Un successo che rappresenta non solo un traguardo sportivo, ma anche la testimonianza concreta di un progetto serio, costruito con entusiasmo, sacrificio e amore per il futsal. Grazie a questa affermazione, la Lilibeo Futsal 2023 ha ottenuto l’accesso alla fase regionale, dimostrando che anche una realtà nuova può scrivere pagine importanti nel panorama sportivo siciliano. A questa società va il Premio “Leo Brugnone D’Oro”, come riconoscimento per un’impresa che guarda al futuro con coraggio e identità.

 

  1. ASD GERMAINE LECOCQ TENNISTAVOLO MARSALA

Per aver scritto una stagione sportiva straordinaria, fatta di impegno, passione e risultati di grande valore, partecipando con successo a ben sette campionati di tennis tavolo. Per i meriti eccezionali di Federico Bellissimo, che con grinta e determinazione ha conquistato la seconda posizione ai Campionati Italiani di 5ª Categoria, dimostrando talento e costanza e prossimamente a Terni per allenarsi con la Nazionale italiana. Per l’esempio di coraggio e volontà di Emanuele Carini, che ai Campionati Italiani Paralimpici ha conquistato una medaglia d’argento nella classe IV in carrozzina, portando alto il nome di Marsala e l’orgoglio dello sport inclusivo. Alla ASD Germaine Lecocq Marsala va il Premio “Leo Brugnone D’Oro” come riconoscimento per una stagione indimenticabile, fatta di successi e di testimonianze umane e sportive che ispirano tutta la nostra comunità.

 

  1. TRINACRIA BRAZILIAN JIU JITSU

Per aver portato con orgoglio e passione i valori dello sport e della disciplina sul palcoscenico nazionale, attraverso il grande trionfo dei suoi atleti Francesco Caldarella e Silena Masotta, campioni italiani di Brazilian Jiu Jitsu a Firenze. Per l’eccellente lavoro del maestro Davide Cialona, guida tecnica e anima della Trinacria Brazilian Jiu Jitsu, che con dedizione, sacrificio e competenza ha saputo plasmare campioni veri, capaci di rappresentare al meglio la nostra terra e i suoi valori. Un riconoscimento speciale va al vice presidente e tecnico atleta Troy Cialona, che ritira questo premio a testimonianza della bontà di questo progetto sportivo. A tutta la Trinacria Brazilian Jiu Jitsu va il nostro applauso più sentito, per aver trasformato impegno e talento in vittorie che ispirano e fanno crescere il movimento sportivo marsalese.

 

  1. PADEL CANTERA PIANTO ROMANO

Il Premio “Leo Brugnone D’Oro” viene conferito con grande merito alla formazione femminile di padel della Cantera Pianto Romano di Marsala, composta da Emanuela Sardo, Martina Guarrasi, Marcella Licari, Daniela Deda, Mary Genovese e Giada Arco, per i risultati sportivi conseguiti nel corso della stagione, uniti a uno spirito di squadra esemplare, determinazione e costante impegno nella crescita dello sport al femminile. La squadra ha brillato nella “Woman’s Cup”, conquistando il primo posto nella fase provinciale a gironi, qualificandosi poi alla fase interprovinciale e raggiungendo la prestigiosa semifinale nella fase regionale svoltasi a Catania. Contestualmente, nella competizione di serie D, ha ottenuto la vittoria del girone interprovinciale e, con grande tenacia, ha conquistato la promozione nella categoria D1, dimostrando costanza, qualità tecnica e un ottimo spirito competitivo. In memoria di Leo Brugnone, simbolo di dedizione sportiva e impegno sociale, si conferisce con profonda stima questo premio a un gruppo che incarna pienamente i suoi ideali.

 

  1. SOFIA DE FILIPPI

Il Premio “Leo Brugnone D’Oro” viene conferito con grande orgoglio a Sofia De Filippi, giovane e talentuosa atleta dell’ASD Marsala Gym Lab, che si è affermata come una delle più promettenti e solide realtà della ginnastica artistica siciliana. Nel corso del 2025, Sofia ha conquistato il suo terzo titolo regionale consecutivo, confermandosi la migliore ginnasta della Sicilia a competere nel massimo livello nazionale: il Campionato Gold. La sua determinazione, la disciplina quotidiana e la maturità sportiva l’hanno portata a disputare con onore la sua terza finale italiana, superando una severa fase di qualificazione in cui è risultata l’unica atleta siciliana ammessa alla competizione nazionale. In finale, Sofia ha ottenuto un risultato prestigioso, classificandosi 37ª assoluta in Italia, traguardo che la consacra come una delle migliori ginnaste italiane della sua categoria e come un punto di riferimento per la ginnastica artistica del territorio. Per la passione, il talento e l’esempio che incarna dentro e fuori la palestra, Sofia De Filippi rappresenta al meglio i valori che hanno ispirato la figura di Leo Brugnone: dedizione, impegno, crescita personale e amore per lo sport. A lei va questo riconoscimento speciale, con l’augurio di un futuro ancora ricco di successi e traguardi da condividere con l’intera comunità marsalese.

 

  1. ANTONIO DE MARCO

Per aver scritto, con cuore e coraggio, una pagina indimenticabile della stagione calcistica 2024-2025, contribuendo da protagonista alla promozione del Pescara Calcio in Serie B, al termine di una finale play off intensa e combattuta contro la Ternana. In quella notte del 7 giugno, con il destino appeso a un filo, Antonino De Marco, centrocampista originario di Marsala, si è presentato sul dischetto. Con la freddezza dei grandi e l’emozione di chi sa cosa rappresenta ogni sogno, ha trasformato uno dei rigori decisivi, regalando alla sua squadra la promozione e alla sua città d’origine un motivo di profondo orgoglio. Questo premio celebra non solo il gesto tecnico, ma il percorso, il lavoro silenzioso, la dedizione quotidiana e la forza interiore di un ragazzo marsalese che, passo dopo passo, ha conquistato il suo posto nel calcio che conta. Ad Antonino De Marco, esempio di talento, umiltà e appartenenza, va il Premio “Leo Brugnone D’Oro”, con l’abbraccio di un’intera comunità che oggi applaude uno dei suoi figli migliori.

 

  1. SALVATORE MALTESE

Per essersi distinto con passione, talento e determinazione nella stagione sportiva 2024/2025. Lo scorso 14 giugno, con la Nazionale Siciliana, ha affrontato con grinta la selezione dei migliori giocatori della Ligue 1 della Costa d’Avorio, in occasione della prestigiosa Sikelia Cup, andando anche a segno e confermando il suo istinto offensivo nonostante il ruolo di difensore. Marsalese DOC, classe ’92, Salvatore Maltese incarna la forza e la tenacia del calciatore che non rinuncia mai a spingersi in avanti, come testimonia il suo memorabile record nazionale di quattro reti in 12 minuti durante Campofranco-Licata nel 2015. Con un curriculum ricco di esperienze in club storici della nostra regione, da Marsala a Licata, da Trapani a Sancataldese e Acireale, fino all’ultima stagione disputata a Barcellona Pozzo di Gotto con la Nuova Igea Virtus, Maltese è esempio di professionalità, continuità e amore per il gioco. A Salvatore, protagonista di una carriera solida e luminosa, va il Premio “Leo Brugnone d’Oro”, riconoscimento meritato per i suoi risultati, per la sua passione e per l’orgoglio con cui indossa la maglia di chi rappresenta la Sicilia nel calcio.

 

  1. GABRIELE GIACALONE

Per aver scritto, con passione e talento, una pagina storica nel calcio giovanile italiano, contribuendo al trionfo della Ternana nel Campionato Italiano Under 17 Serie C, una vittoria che resterà per sempre nel cuore della società e dei suoi tifosi. Giovane marsalese di straordinario valore, Gabriele Giacalone ha dimostrato con coraggio e determinazione di poter competere ai massimi livelli, conquistando il prestigioso titolo contro un avversario ostico come il Benevento.  A Gabriele, simbolo di un sogno che si realizza e di un futuro che si apre, va il Premio “Leo Brugnone D’Oro”, riconoscimento sincero e sentito di un’intera comunità che oggi festeggia con lui il suo successo.

 

  1. MARCO DI BENEDETTO

Per aver conquistato con talento, determinazione e coraggio il titolo di Campione Italiano di Karate Juniores 2024, portando in alto il nome di Marsala a Udine, in una delle competizioni più prestigiose del panorama nazionale. Per il valore sportivo e umano dimostrato anche agli Open Juniores di Malta, dove ha raggiunto uno straordinario secondo posto, combattendo una finale con onore e cuore, nonostante un infortunio subito in semifinale. Un gesto di grande forza interiore che testimonia la sua stoffa di vero atleta. Per il lavoro eccellente svolto dal maestro Vito Genna, guida tecnica e punto di riferimento fondamentale in questo percorso di crescita, capace di forgiare non solo un campione, ma un giovane esempio di dedizione, sacrificio e passione. Marco Di Benedetto, oggi tra i protagonisti del ranking europeo di categoria, incarna i valori più nobili dello sport: il coraggio, l’impegno e la voglia di superare ogni limite. A lui, con profonda ammirazione, il Premio “Leo Brugnone D’Oro”.

 

  1. YANNICK DE MUTIIS

Per aver portato con fierezza i colori di Marsala su un prestigioso ring internazionale, conquistando la medaglia d’oro al Torneo Internazionale Under 19 – 67 kg, svoltosi in Slovacchia a marzo. Per aver vinto con talento e determinazione, superando in semifinale un avversario della Repubblica Ceca e battendo in finale, davanti al pubblico di casa, il pugile slovacco, con la grinta e l’eleganza dei grandi. Per il suo percorso di crescita, orgogliosamente intrapreso con la Marsala Boxe che lo ha portato a laurearsi nel 2024 vice campione italiano di categoria, unico match perso sui 15 disputati, e per essere parte della Sicilia Boxing National, a testimonianza del valore che Yannick rappresenta non solo per la sua città, ma per tutto il movimento pugilistico regionale. Yannick De Mutiis è oggi simbolo di forza, sacrificio e passione. A lui va il Premio “Leo Brugnone D’Oro” come riconoscimento a un successo che onora Marsala e ispira le nuove generazioni.

 

  1. PGS MARSALA

Per aver rappresentato, per tantissimi anni, un faro silenzioso ma luminoso nella formazione sportiva e umana di intere generazioni di giovani marsalesi. All’interno dell’oratorio, la PGS Marsala ha saputo costruire molto più di una squadra: ha costruito legami, valori, fiducia. Ha offerto a centinaia di ragazzi un luogo sicuro dove crescere, sbagliare, imparare, vincere e, soprattutto, diventare persone migliori. Un percorso fatto di sport e sorrisi, di allenamenti e abbracci, di vittorie sul campo e nella vita. Un lavoro prezioso, portato avanti con amore, dedizione e spirito educativo da tutti gli educatori e volontari che, nel tempo, si sono messi a disposizione dei giovani con cuore, pazienza e passione. Alla PGS Marsala va il Premio “Leo Brugnone D’Oro” come segno di gratitudine da parte di un’intera comunità, per un impegno che ha lasciato un segno profondo nel presente e nel futuro della nostra città.

 

 

Premio alla carriera “Leo Brugnone D’Oro”:

 

GIUSEPPE LA GRUTTA

Con profonda commozione, conferiamo il Premio alla Carriera “Leo Brugnone D’Oro” alla memoria   del Maestro Pino La Grutta, figura simbolo della danza sportiva in Sicilia. Fondatore, nel 1986, dell’ASD Club Danze Sport, Pino La Grutta ha dedicato la sua vita all’insegnamento e alla diffusione della danza, ottenendo 13 titoli italiani nei balli da sala e standard, contribuendo in modo determinante allo sviluppo della disciplina a livello provinciale, regionale e nazionale. Giudice nazionale e internazionale, Giudice Benemerito della Federazione, è stato un punto di riferimento per generazioni di atleti e colleghi. Tanti dei suoi allievi hanno raggiunto traguardi prestigiosi, portando avanti il suo insegnamento con orgoglio e gratitudine. Ma Pino La Grutta è stato, prima di tutto, un Maestro di vita: rigoroso, elegante, appassionato. Un uomo che ha saputo educare attraverso l’arte del movimento, lasciando un’eredità che vive nei cuori di chi lo ha conosciuto, nei passi di chi ancora oggi danza nel suo nome. Perché un vero Maestro non si dimentica. Un vero Maestro continua a guidarci, anche quando non c’è più. Grazie, Maestro Pino. Questo premio è per te!

 

GIUSEPPE COSTIGLIOLA

Con grande orgoglio e profonda ammirazione, il Premio alla Carriera “Leo Brugnone D’Oro” viene conferito a Giuseppe Costigliola, esempio autentico di passione, dedizione e spirito di squadra. Giuseppe è oggi, sempre più, un simbolo del Marsala Futsal. Da ben dodici stagioni consecutive, ha indossato con orgoglio e responsabilità la maglia azzurra, fino a portarne la fascia da capitano. Una scelta d’amore, più che sportiva. Un legame profondo e sincero con questi colori, con questa città, con questa famiglia sportiva che ha contribuito a costruire anno dopo anno, con sacrificio, generosità e cuore. Uomo spogliatoio, punto di riferimento per compagni e tecnici, Giuseppe ha dimostrato che il vero valore non si misura solo in goal o presenze, ma nella coerenza quotidiana, nella capacità di esserci sempre, nei momenti belli e in quelli più difficili. Nonostante la giovane età e gli impegni personali e professionali, ha già scelto di guardare al futuro del Marsala Futsal, mettendosi a disposizione, collaborando con mister Rafa Torrejon, pronto a trasmettere la sua esperienza con lo stesso entusiasmo con cui, fino a ieri, guidava i compagni in campo.  Questo premio è il nostro modo di dirgli grazie. Per tutto ciò che è stato, e per tutto ciò che ancora sarà. Perché quando il cuore batte forte per una squadra, quella squadra non muore mai. Grazie Capitano!

 

MARCO FINA

Con profondo orgoglio e sincera gratitudine, il Premio alla Carriera “Leo Brugnone D’Oro” viene conferito a Marco Fina, capitano storico del Marsala 1912, per aver scritto, con passione e appartenenza, alcune delle pagine più belle del calcio marsalese degli ultimi vent’anni. Classe 1983, cresciuto nella Garibaldina, muove i suoi primi passi in una delle scuole calcio più importanti della città. Il suo talento lo porta giovanissimo ad affacciarsi al calcio professionistico: nel 2001 esordisce in Serie C2 con il Paternò, guidato da mister Pasquale Marino, contribuendo alla storica promozione in C1 del club etneo. L’anno seguente arriva il trasferimento al Palermo, in piena ascesa verso la Serie A. In quegli anni Marco respira l’aria del grande calcio, forma il suo carattere e affina le sue qualità tecniche e tattiche. Dopo diverse esperienze in giro per l’Italia, tra cui quella particolarmente significativa con l’Olbia in Serie C2 tra il 2004 e il 2006, decide di ritornare in Sicilia, dove lega in modo indissolubile il suo nome a quello del Marsala 1912. Con la maglia azzurra, che indosserà per quasi un decennio, Marco diventa capitano e punto di riferimento in campo e fuori. Tra il 2010 e il 2018, guida la squadra attraverso campionati impegnativi di Eccellenza e Serie D, incarnando i valori di sacrificio, appartenenza e lealtà sportiva. Dopo il ritiro dal calcio a 11, Marco non si è fermato: nel 2023, con il coraggio e l’entusiasmo di chi ama davvero lo sport, si avvicina per la prima volta al mondo del Futsal, accettando la sfida con il Città di Marsala. Ancora una volta, non delude: con i suoi gol decisivi e la sua esperienza contribuisce alla salvezza della squadra, dimostrando che la classe e la leadership non hanno età né categorie. Per la sua carriera lunga, coerente e appassionata, per l’amore dimostrato verso Marsala, il suo calcio e la sua gente, per essere stato esempio di sportività a Marco Fina va questo premio, che vuole essere un grazie, ma anche un abbraccio collettivo, di una città che in lui ha sempre visto non solo un calciatore, ma un uomo vero. Grazie Capitano. Questo riconoscimento è per la tua storia, ma soprattutto per come l’hai vissuta.

 

 

GIACOMO RALLO

Con emozione e profondo senso di riconoscenza, il Premio alla Carriera “Leo Brugnone D’Oro” viene conferito a Giacomo Rallo, per tutti semplicemente “Mazzola”, storico educatore, allenatore e anima instancabile della PGS Marsala, punto di riferimento per generazioni di giovani cresciuti con il pallone tra i piedi e i valori salesiani nel cuore. “Mazzola” è stato molto più di un allenatore. È stato un padre, un fratello maggiore, una guida, anche fuori dal campo. Il suo percorso ha lasciato un’impronta indelebile nella storia dello sport educativo marsalese: campione regionale con la PGS, primo classificato tra tutti i comitati della Sicilia, ha portato in alto il nome di Marsala, sempre con umiltà, passione e spirito di squadra. Ma la sua più grande vittoria non è stata una coppa: sono i volti dei bambini, i pulcini dell’oratorio, a cui ha dedicato una vita intera. La sua presenza nell’ADMA, come vicepresidente dell’associazione devoti di Maria Ausiliatrice, e negli Ex Allievi Salesiani, conferma ciò che tutti sappiamo: che “Mazzola” ha fatto della fede, dell’educazione e del servizio il filo conduttore della sua esistenza. Ancora oggi, nel 2025, Giacomo allena i pulcini, con lo stesso entusiasmo e lo stesso sorriso di sempre. Per l’impegno instancabile nel sociale e nello sport, per aver cresciuto con amore intere generazioni oggi Marsala ti dice grazie Giacomo Rallo, grazie Mazzola.

Questo premio è tuo. Con il cuore.

 

Pergamena “Leo Brugnone D’Oro”:

 

1)  Scuola Calcio Cantera Pianto Romano

2)  Scuola Calcio Garibaldina

3)  Polisportiva Boeo

4)  Primavera Marsala

5)  Dribbling Marsala

6)  Virtus Calcio Femminile Marsala

7)  Scuola Portieri UISP Trapani Antonio Della Corte

8)  Individual Training Soccer, Luca Pagliarulo e Gianni Sadotti

9)  Nino Alagna, delegato attività di base FIGC Trapani

 

 

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