DA MARSALA AD AUSCHWITZ SUL “TRENO DELLA MEMORIA”, PROGETTO CULTURALE CON PROTAGONISTI GLI STUDENTI

L’assessore Angileri: “Un’esperienza unica per i nostri giovani, contro ogni odio razziale”

Marsala partecipa al progetto culturale “Il Treno della Memoria”, con protagonisti 11 giovani studenti che frequentano gli Istituti Superiori (“Giovanni XXIII-Cosentino”, “Pietro Ruggieri”, “Pascasino”, “G. Garibaldi”, “A. Damiani”), accompagnati da due docenti. Ieri, al Complesso San Pietro, l’Amministrazione comunale – che patrocina l’iniziativa – ha voluto incontrare le Scuole per presentare il progetto e augurare buon viaggio agli studenti meritevoli, selezionati dai rispettivi Istituti. Il progetto, proposto dalla 2^ Commissione consiliare presieduta da Luigia Ingrassia, è stato illustrato dall’assessore Anna Maria Angileri: Un viaggio doloroso e altamente formativo vi aspetta. Cogliete l’opportunità di vivere intensamente questa esperienza, al ritorno dalla quale sono in molti a dire che dopo aver visitato Auschwitz nulla è più come prima. L’assessore Angileri ha anche invitato a visitare la mostra “Il filo della memoria e del ricordo” – al Complesso San Pietro fino a martedì prossimo, 12 febbraio – giornata in cui si concluderanno le iniziative su “shoah e foibe” con la proiezione del film “Trieste Sotto 1943-1954”. Nel suo intervento di saluto, il sindaco Alberto Di Girolamo ha sottolineato che “la pace si conquista giorno dopo giorno e, pertanto, non dimenticate che quell’orrore che voi avete appreso a Scuola può ripetersi. Tutti siamo chiamati a dire no alla guerra e combattere l’odio razziale, a beneficio di una pacifica convivenza tra i popoli”. Clara Ruggieri, assessore alle Politiche culturali (ha coordinato l’incontro sulla “Shoah dei bambini”), nell’evidenziare che “il ricordo va rinnovato ogni giorno”, ha richiamato l’attenzione sulle parole del presidente Sergio Mattarella che, sostanzialmente, ha indicato “l’indifferenza tra le cause principali che hanno consentito a quel sistema infernale di distruggere milioni di vite umane innocenti”. Ginetta Ingrassia, in rappresentanza del Consiglio comunale, si è detta “orgogliosa che questo pellegrinaggio laico – alla cui adesione hanno contribuito anche gli sfortunati ex assessori Giovanni Piazza e Rosa Abate – continui a coinvolgere i giovani marsalesi. Questi devono sentire vicine le Istituzioni che, puntualmente, offrono loro momenti di crescita culturale e sociale”. Prima della proiezione dei video realizzati dagli studenti sul tema degli Olocausti, l’attore e regista Giorgio Magnato è prima intervenuto per una riflessione sulla “follia apocalittica di Hitler, il suo delirio di onnipotenza e il ripugnante antisemitismo”; quindi ha letto magistralmente alcune pagine del libro “Se questo è un uomo” di Primo Levi, recitando altresì una poesia di Ignazio Buttitta. L’iniziativa Il “Treno della Memoria” si avvale della collaborazione dell’Unione Donne Italiane (UDI) che coordinerà il viaggio-premio degli studenti. Questi partiranno per la Polonia il prossimo 23 febbraio e – oltre ai campi di sterminio di Auschwitz-Birkenau – a Cracovia visiteranno il ghetto ebraico e il Museo della Fabbrica di Schindler, per poi fare rientro a Marsala il 3 marzo.

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