OPERAZIONE “STRADE SICURE”: PRIMI RISULTATI POSITIVI PER I BERSAGLIERI DEL 6° REGGIMENTO

Trapani 25 gennaio 2016: sono  i bersaglieri del 6° Reggimento, impiegati nell’operazione “Strade Sicure” a Roma, che lo scorso 19 gennaio hanno fermato due individui sospetti di nazionalità straniera per un controllo dei documenti. Durante l’identificazione i fermati hanno aggredito la pattuglia. I bersaglieri, prontamente, sono riusciti a bloccare i malviventi e a consegnarli agli agenti di polizia giunti sul posto.

I due giovani extracomunitari, accusati di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, sono stati condannati a sei mesi di reclusione dopo aver patteggiato la pena. Si tratta di un 23enne proveniente dal Senegal e di un 25enne originario della Guinea. Entrambi con regolare permesso di soggiorno si trovavano alla stazione della metropolitana di Cipro, a Prati. Notati dai militari del 6° Reggimento, in servizio di sorveglianza presso la stazione della metropolitana, perché uno dei due giovani dopo aver guardato la pattuglia vi sputava contro. Questo atteggiamento ha indotto i bersaglieri a chiedere i documenti ai due giovani. Evidentemente la richiesta dei documenti doveva essere troppo offensiva per i due imputati, a tal punto che, uno dei due ha iniziato ad inveire contro una delle donne presenti nella pattuglia rivolgendogli insulti sessisti e cercando altresì di sottrargli l’arma. Dopo la colluttazione ed una breve fuga tentata dai giovani africani, quest’ultimi, raggiunti e bloccati dai militari, sono stati consegnati alla giustizia.

Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Danilo Errico, appresa la notizia, ha voluto incontrare di persona i militari interessati all’evento per complimentarsi simbolicamente con tutti i soldati che ogni giorno contribuiscono a garantire una maggiore sicurezza sul territorio nazionale.

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