RENDETE INCANTEVOLE COME UN TEMPO LA MIA AMATA CITTA’

Immersi nel lavoro e nel quotidiano a volte è anche difficile fare una passeggiata nella città in cui vivi, nella città che ami, nella città in cui gran parte dei suoi incantevoli luoghi ti porta alla mente meravigliosi ricordi e quando lo faccio mi accordo in che triste situazione ci troviamo.

Da sempre ho difeso la mia città, la mia incantevole Marsala, dalla storia suggestiva e affascinante, dalle straordinarie bellezze architettoniche, dallo straordinario patrimonio artistico, archeologico e infine paesaggistico.

Purtroppo ad essere indifendibile è la classe politica…

Le difficoltà sono risapute… poche risorse nelle casse comunali, debiti fuori bilancio e tutto quello che vogliamo…

Io però prima di essere un giornalista sono un cittadino. Un cittadino innamorato della propria terra, legato con fermezza alle proprie origini, alle tradizioni e alle usanze di una città che da diverso tempo appare lontana dalle altre realtà nazionali e non, soprattutto nel campo del turismo per esempio.

Sono triste e deluso di vedere per esempio la storica “Villa Cavallotti”, piena di buche, senza un viale ammattonato con il rischio di una storta alle caviglie, sono triste e deluso, di passeggiare per la via Sibilla piuttosto che per la via dei Mille e vedermi volare davanti un sacchetto sporco, dal contenuto ormai disperso tra marciapiede e strada, sono triste e deluso di andare ad assistere (e commentare) una gara del Marsala calcio allo Stadio e vedere un terreno di gioco adatto al pascolo e una pista di atletica completamente annerita dall’usura (ma possibile che la classe poolitica non conosca il credito sportivo? per sistemare l’impiantistica marsalese… dimenticavo: Palazzetto ancora chiuso!!!). Poi stendiamo un velo pietoso al trasporto pubblico, con autobus fatiscenti e sporchi, un vero biglietto da visita per la nostra città.   Maragi finisse qui il mio disgusto… perchè tra qualche mese appena giungerà l’estate ritorneranno i soliti problemi delle spiagge sporche (mi augo di no), degli accessi ai lidi sbarrati dagli “abusivisti” e delle difficoltà oggettive per i disabili di fruire delle spiagge.

Ma io continuerò sempre ad amare la mia incantevole città rimanendo indignato per questa classe politica che non riconosco affatto capace.

Speriamo che con le prossime amministrative i cittadini marsalesi scelgano un primo cittadino che rimetta le cose al suo posto e che soprattutto non si nasconda dietro le solite difficoltà legate al bilancio ecc… ecc… altrimenti che bisogno c’è di andare a votare???

NICOLA DONATO   

Condividi
Aggiungi ai preferiti : permalink.