DAVIDE LICARI – E’ un Petrosino stanco ma soddisfatto quello che al triplice fischio dell’arbitro, il signor Narcisi di Agrigento, ottiene una vittoria preziosa nella partita di andata degli ottavi di Coppa Sicilia conseguita contro un tenace Altofonte, lontano parente di quella formazione che aveva incassato cinque gol nell’incontro di campionato del mese di dicembre. Una squadra, quella rosanero messa in campo da mister Vassallo, coriacea e pugnace in grado di mettere in difficoltà i giallorossi di mister Ingargiola, oggi schierati con una formazione sperimentale, i quali sono costretti dai grintosi avversari a una partita fatta di sofferenza e lotta. Parte bene l’Altofonte, che sin dai primi minuti dimostra buona padronanza del pallone e confidenza nel proprio pressing, tuttavia al 15′ il Petrosino, quest’oggi in maglia azzurra, tira fuori il muso dalla propria area e riparte all’arrembaggio con una sgroppata sulla fascia sinistra di El Gharbaoui, il quale serve un pallone teso in mezzo all’area dove non però vi è nessuno a raccogliere il prezioso assist. Due minuti più tardi, è il 17′, arriva il gol del Petrosino che replica la precedente azione ma questa volta si fa trovare pronto York il quale sfrutta abilmente una indecisione della retroguardia rosanero e insacca il pallone in rete. Immediate le proteste dei giocatori altofontini i quali contestano al direttore di gara l’uscita del pallone dal campo in fase d’avvio dell’azione che ha portato il Petrosino al gol – il numero 6 del Petrosino, Gancitano, aveva verticalizzato calciando il pallone sulla linea laterale -, e per un eventuale fallo del marcatore petrosileno York sul portiere Russo. Fortunatamente per i giallorossi il signor Narcisi conferma la rete, sfortunatamente per i rosanero a fare le spese delle accese proteste è D’Anna, il quale verrà seguito negli spogliatoio a distanza di pochi minuti dal proprio allenatore. La partita a questo punto si innervosisce ma il Petrosino non approfitta del caos esploso tra i ranghi dei rosanero per affondare il colpo del ko, e al 24′ accade l’impensabile: l’estremo difensore giallorosso, Lentini, perde un pallone sanguinoso su pressing di Sagnibene il quale deposita la palla in rete realizzando così il pareggio. Il Petrosino accusa il colpo e si mostra disattento in marcatura, concedendo spazi agli avversari. Ma al 38′ Impeduglia si presenta a tu per tu con Russo e infila la palla in rete. E’ 2 a 1 per i padroni di casa. I giochi sembrerebbero fatti, c’è persino tempo per una occasione sprecata davanti al portiere rosanero, tuttavia al 47′ Broccolo raggela i petrosileni su calcio d’angolo trovando i giusti tempi di inserimento e anticipando il portiere avversario, forse rallentato nella mischia. Rete e fischio dell’arbitro che manda le squadre a riposo.
I secondi quarantacinque minuti si giocano in un clima di forte tensione, accentuati dalle diverse ammonizioni – Quinci, Agate, Zerilli e York per il Petrosino e Sorrentino, Broccolo e Lombardo per l’Altofonte -, e da ulteriori espulsioni – anche Blandino e Corrao trovano la via degli spogliatoio in anticipo sul novantesimo minuto -. Nonostante l’inferiorità numerica e la stanchezza – sono solamente due i cambi effettuati – l’Altofonte oppone strenua resistenza e sfiora il gol del vantaggio con una grande conclusione dalla distanza che impegna in tuffo Lentini il quale si rende autore di un notevole intervento. In fase offensiva il Petrosino non riesce ad affondare nonostante l’ingresso del bomber Amodeo, sorvegliato a vista dalla retroguardia rosanero, numerose le posizioni irregolari fischiate dall’arbitro ai danni dei giallorossi. C’è persino tempo per un rigore reclamato a gran voce dai petrosileni. Tuttavia al 41′ York trova i giusti tempi di inserimento in are e viene atterrato platealmente da un difensore rosanero. Per Narcisi non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Amodeo che non sbaglia e regala al Petrosino la prima vittoria del 2022. Al triplice fischio le polemiche non si sprecano, ma ciò che resta, oltre al risultato che favorisce il Petrosino in vista della gara di ritorno – da non sottovalutare però i due gol fuori casa dell’Altofonte, ben altra cosa rispetto alla compagine sconfitta nel girone di andata -, è la consapevolezza che la squadra sta ritrovando se stessa nonostante una prestazione esteticamente non eccelsa, tuttavia è la sofferenza l’incudine che forgia un gruppo compatto, al resto ci penserà il martello Ingargiola.
TABELLINO
Petrosino 3 – 2 Altofonte
Marcatori: 17’ Pt. York, 24’ Pt. Sagnibene, 38’ Pt. Impeduglia, 47’ Pt. Broccolo; 41’ St. Amodeo .
Petrosino: Lentini, La Spisa (46’ St. Zerilli), El Gharbaoui (46’ St. Amodeo), Quinci D., Agate, Gancitano, Giacalone (19’ St. Sparacia), Siragusa, Impeduglia, Tilotta, York (45’ St. Quinci V.)
A disp.: Rustico, Fusinato, Sellitto, Bah.
Allenatore: Ingargiola.
Altofonte: Russo, Broccolo (46’ St. Ficarotta), Sagnibene, D’Amico, Granatello, Di Girolamo, Gioé, Lombardo, Blandino, Lo Coco (46’ St. Caraccio), Sorrentino.
A disp.: D’Anna, Corrao.
All.: Vassallo.
Arbitro: Narcisi di Agrigento.
Note:
Ammoniti: Quinci D., Agate, Zerilli, York, Sorrentino, Broccolo, Lombardo.
Espulsi: D’Anna, Blandino, Corrao.
