ARS: PARALISI AMMINISTRATIVA

Con un bilancio ancora da approvare e la crisi non solo economica ma anche politica, in Sicilia è paralisi amministrativa. Come se non bastasse all’indomani del rimpasto in Giunta che ha sollevato non poche polemiche, il Governo Crocetta deve fare i conti con le dimissioni del neo assessore Antonio Fiumefreddo. Nominato da pochi giorni con delega ai Beni Culturali il noto avvocato, finito nell’occhio del ciclone per una serie di vicende: a Fiumefreddo è stato contestato di aver sostenuto l’ex governatore Lombardo (era il suo legale) e di aver guidato il teatro Bellini di Catania in qualità di soprintendente e di aver lasciato un cospicuo buco in bilancio. A prendere il suo posto ai Beni culturali, dopo le dimissioni record, è stata la messinese Giusy Furnari Luvarà.